Pannello n. 15

1850-1860
Le “Madonnine” del “Piccio” 

 

Le madonnine dipinte dal “Piccio” ebbero, fin dagli anni trenta, una notevole fortuna. Egli ne dipinse moltissime, soprattutto dopo gli anni cinquanta, ogni volta con qualche nuovo particolare: alcune col bambino stretto al seno o al viso, altre invece solo a metà busto in atteggiamento di preghiera e di raccoglimento, altre ancora “atteggiate con le mani incrociate sul petto, con gli occhi assorti e come luccicanti di lacrime” .
Ciò che rende uniche le sue madonne rispetto a quelle di altri pittori contemporanei è la capacità di comunicare attraverso il cromatismo e l’espressione “il calore ed il sussulto della vita”.

 

Madonna in meditazione

“Madonna in meditazione”
- 1850-
Olio su cartone intelato 41x30 (Bergamo collezione privata).
E’ una delle più belle Madonne dipinte dal “Piccio”, sia per la dolcezza che la distingue, sia per l’intensa umanità che la caratterizza. Lo sfumare degli azzurri, dei rossi, dell’incarnato sembrano già preannunciare la maturità dell’artista.

Madonna su tela ovale

“Madonna” –1860– olio su tela ovale, 49x41
(Bergamo, Pinacoteca dell’Accademia Carrara)
Il dipinto rivela una pennellata molto delicata, dai colori tenui, ma luminosi; il volto esprime un sentimento dolce, sottolineato dallo sguardo estasiato e contemplante.

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